Quest’anno 2023 l’Accademia Pascoliana propone due serate all’insegna del ‘nostro’ Zvanì.
GIOVEDI’ 27 LUGLIO – ore 21:15
Giardino di Casa Pascoli
I POEMI CONVIVIALI DI GIOVANNI PASCOLI: UNA LINGUA ANTICA PER UN’ANIMA MODERNA
Letture in inglese: Elena Borelli
Letture in italiano e musiche: Giovanni Tardini
Arpa celtica e musiche: Marianne Gubri
Nell’ambito della Rassegna “Il Giardino della Poesia”, l’Accademia Pascoliana presenta uno spettacolo di poesia e musica dedicato ai Poemi conviviali di Giovanni Pascoli, opera straordinaria per l’originale rivisitazione di figure e storie del mondo classico e per la capacità di trasfigurazione della classicità in chiave sorprendentemente moderna. In occasione della recente traduzione inglese (G. Pascoli, Convivial Poems, tradotti da Elena Borelli e James Ackhurst, Italica Press, New York & Bristol, 2022), i Poemi conviviali diventano spettacolo di poesia e musica nella suggestiva cornice del giardino di Casa Pascoli. In particolare in questa serata saranno lette alcune delle poesie più significative della raccolta nell’originale italiano insieme a qualche esempio della traduzione inglese di Elena Borelli. La lettura sarà accompagnata dall’arpa celtica di Marianne Gubri, con pezzi originali di Marianne Gubri e pezzi scritti appositamente per queste poesie dal maestro Giovanni Tardini, per creare un affascinante intreccio di parole, suoni e lingue diverse attraverso un’immersione senza precedenti nella modernissima classicità pascoliana.
Introdurranno la serata Luciana Garbuglia Sindaco di San Mauro Pascoli e Daniela Baroncini Presidente dell’Accademia Pascoliana.
In caso di maltempo la serata si terra presso il Centro di Documentazione adiacente al giardino di Casa Pascoli.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
DOMENICA 6 AGOSTO – ore 21:15
Villa Torlonia-Parco Poesia Pascoli
“LE FANTASME DI ZVANI’”
Spettacolo di Teatro-Danza – Giovanni Pascoli e le figure femminili
Coreografia: Paola Sorressa
Regia: Daniele Lamuraglia
Drammaturgia: Paola Sorressa e Daniele Lamuraglia
Testi: ispirati ai libri di Francesca Sensini
Attori: Teresa Lamuraglia e Amerigo Marchesini
Danzatori: Lucrezia Mele, Alessia Stocchi, Sebastian Zamaro, Sara Zanetti.
Video e musiche originali: Massimiliano Pace
Soprano: Luciana Di Bella
Scene e Costumi: Mirco Rocchi
Disegno Luci: Emilio Barone
Durata: 75 minuti
Coproduzione: AICS – Dipartimento Cultura e Danza – e “Paesaggi del corpo – Festival Internazionale Danza Contemporanea”
Patrocinio di: Accademia Pascoliana-San Mauro Pascoli e Fondazione Giovanni Pascoli-Castelvecchio Pascoli Lucca
Produzione sostenuta da: Mandala Dance Company, RP Consulting, Culturalmente, Spazio Agorà, Regione Emilia-Romagna, Regione Lazio, Regione Toscana, AICS Regione Emilia-Romagna, AICS Regione Toscana, MIC (Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo)
L’Accademia Pascoliana presenta nell’ambito della rassegna “Il Giardino della Poesia” lo spettacolo di teatro-danza Le Fantasme di Zvanì realizzato dalla compagnia internazionale Mandala Dance Company, diretta da Paola Sorressa, con la regia di Daniele Lamuraglia, sulla base dei libri di Francesca Sensini. Lo spettacolo mette in scena la dimensione intima, famigliare e sentimentale di Giovanni Pascoli, rivelando aspetti poco conosciuti del rapporto con la femminilità, rivisitati attraverso un originale intreccio di testi, recitazione, musica, canto e danza. Il tema delle figure femminili – reali, immaginarie, simboliche, mitologiche – nella vita e nell’opera di Pascoli viene così reinterpretato in modo del tutto nuovo, riprendendo oltre alle poesie in italiano anche il sublime latino e l’affascinante prosa epistolare. Questa rappresentazione farà rivivere le donne pascoliane tra realtà e immaginazione, vita e scrittura, esaltate dalla magia del teatro nella straordinaria cornice di Villa Torlonia.
Introdurranno la serata Luciana Garbuglia Sindaco di San Mauro Pascoli e Daniela Baroncini Presidente dell’Accademia Pascoliana.
In caso di maltempo la serata sarà annullata.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.